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Nuova collaborazione!
Da oggi e periodicamente, sarò tra gli esperti della rivista Airone, del gruppo Cairo Editore. In edicola, nel numero di novembre, trovate l’intervista che mi è stata fatta dalla giornalista Monica Morandi sulla sindrome di Peter Pan. Quando dovevo scegliere il giorno dell’intervista è capitato di essere vicina al mio compleanno e l’ho scelto come regalo a me stessa per ricordare che posso fare tutto, se metto da parte insicurezze e paure ❤️ Auguro anche a voi che mi leggete di credere in voi stessi e che tutto sia possibile, se ci diamo una chance!
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Ottobre 2022: mese del benessere psicologico!
Ottobre è il mese dedicato al benessere psicologico! Un percorso psicologico dovrebbe essere accessibile a tutti, ma purtroppo spesso è troppo costoso per molte persone che ne avrebbero bisogno. Per quanto la tariffa di una seduta potrebbe sembrare elevata, purtroppo noi professionisti privati dobbiamo necessariamente richiedere una tariffa adeguata, perché i costi da sostenere sono elevati (affitto studio, tasse, sponsorizzazione, sito internet, corsi di aggiornamento, ecc). Ho deciso di contribuire al mese del benessere psicologico offrendo una tariffa ridotta rispetto al solito, che i nuovi pazienti che inizieranno un percorso ad ottobre potranno mantenere per l’intera durata del loro percorso. Contattatemi al numero 3925434665 o all’indirizzo mail psicologaromamarconi@gmail.com per avere…
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La sindrome di Peter Pan: come riconoscere l’eterno bambino
A chi non è mai capitato di conoscere un adulto che si comporta più come un bambino, l’eterno fanciullo, che si rifiuta di crescere, assumersi responsabilità e prendere decisioni significative? Vediamo più nel dettaglio cosa comporta la sindrome di Peter Pan e quali sono le conseguenze di questa immaturità affettiva. La sindrome di Peter Pan: definizione La sindrome di Peter Pan è anche detta nanotenia psichica e può provocare grande disagio e difficoltà nella vita quotidiana. L’eterno Peter Pan è un adulto che si comporta come un bambino, senza seguire delle regole e senza orientarsi verso un futuro maturo e responsabile. Spesso dipende dall’essere cresciuti sotto una campana di vetro,…
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Pisantrofobia: non fidarsi di nessuno
Tutti noi ci siamo trovati, prima o poi, a subire una delusione o un tradimento, ed in seguito, spesso, abbiamo trovato difficoltà a fidarci di persone nuove. La prudenza nell’aprirci e fidarci degli altri è normale e serve a tutelare noi stessi, ma quando diventa eccessiva è controproducente e può diventare una vera e propria fobia, derivante da esperienze passate vissute come traumatiche che probabilmente non sono state ancora elaborate. Pisantrofobia: definizione La pisantrofobia è la paura irrazionale a fidarsi delle persone ed insorge quando una o più esperienze negative lasciano un’impronta a livello emotivo su chi ne ha sofferto. I legami con le persone hanno tutti alla base la…
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Mutismo selettivo: Definizione, caratteristiche e trattamento
Il mutismo selettivo è un disturbo forse raro e per questo poco conosciuto e consiste nell’incapacità di parlare in alcuni contesti sociali. Ma cos’è davvero il mutismo selettivo e come può essere trattato? Mutismo selettivo: definizione Il mutismo selettivo può essere definito come un disturbo d’ansia che impedisce a chi ne soffre (generalmente bambini ed adolescenti) di esprimersi verbalmente, nonostante lo sviluppo del linguaggio sia normale. Questa incapacità a parlare si verifica solo in determinati contesti sociali (ad esempio a scuola), mentre la conversazione avviene senza problemi in altri contesti che la persona considera più “familiari”. Secondo il DSM 5, affinché si possa parlare di mutismo selettivo è necessario che…
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Binge-eating disorder: definizione e criteri diagnostici
Il Binge eating disorder, ossia il disturbo da fame incontrollata, si differenzia dagli altri disturbi dell’alimentazione (anoressia nervosa, bulimia nervosa ed obesità) per cause e comportamenti attuati. Vediamo insieme perchè. Binge-eating disorder: definizione Il Binge eating disorder (BED), traducibile in italiano con il termine “disordine da abbuffata”, consiste in ricorrenti episodi di abbuffata in un determinato lasso di tempo. Più precisamente “in un determinato periodo di tempo viene mangiata una quantità di cibo significativamente maggiore di quella che la maggior parte degli individui mangerebbe nello stesso tempo ed in circostanze simili”. Binge-eating disorder: le cause E’ stata riconosciuta la presenza di fattori genetici nel BED: spesso è infatti un disturbo…